31 marzo 2022: CESSAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA COVID-19
Con il D.Lgs n.24 del 24 marzo 2022 il Consiglio dei Ministri ha disposto al 31 marzo 2022 la chiusura dello stato di emergenza dichiarato il 31 gennaio 2020 per contrastare la diffusione dell’epidemia da Covid-19.
Questa data ha quindi segnato complessivamente l’inizio di un percorso di allentamento delle misure anti Covid.
Successivamente, a seguito del Decreto Milleproroghe 2022, sono state chiarite le procedure operative attualmente in vigore fino al 30 aprile 2023 in tutte le strutture sanitarie compresi gli studi odontoiatrici: riassumiamo i punti salienti e formalmente cosa cambia per voi pazienti.
Non è più necessario:
- Triage telefonico preliminare all’ingresso studio
- Rilevamento temperatura con termoscanner sul paziente che accede allo studio
- Depositare gli effetti personali del paziente in sacchi monouso prima dell’accesso alla zona operativa.
Il paziente in ingresso allo studio deve, come già avveniva in precedenza:
- Lavarsi le mani con acqua e sapone o soluzione idroalcolica
- Indossare mascherina chirurgica o FFP2 Effettuare il doppio sciacquo con acqua ossigenata 1% e clorexidina 0,2 % per 1 minuto (ingresso zona operativa)
E’ ora ammessa
- La presenza in studio di eventuali accompagnatori, limitandola possibilmente alle zone non operative (sala d’attesa, segreteria)
Permane obbligo
- Triage in office sia per i pazienti che per gli eventuali accompagnatori (ora ammessi).
Anche per noi operatori è stato prevista un parziale alleggerimento delle precedenti direttive. In particolare dal 1 novembre 2022 è decaduto l’obbligo vaccinale per il personale sanitario.
Tutto quanto sopra citato rientra negli obblighi di legge, che sanciscono requisiti minimi di sicurezza per pazienti ed operatori, ma rientra nella nostra visione il preciso obiettivo di mantenere il massimo livello di attenzione attraverso ‘applicazione delle principali misure di prevenzione adottate fin dall’inizio dell’emergenza.
Tra queste vogliamo evidenziare l’utilizzo di sistemi per il filtraggio e la sanificazione dell’aria e macchinari specifici per la disinfezione ambientale e delle superfici oltre all’adozione costante di specifici DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) ed alla vaccinazione periodica di tutto il personale.